PEDAGOGIA NERA
Nel 2017, mentre lavoravo alla creazione dello spettacolo INFANZIA FELICE, ho iniziato a studiare la “Pedagogia Nera”, a partire dall’omonimo testo di Katharina Rutschky (Mimesis Edizioni), ovvero l’insieme dei metodi educativi violenti usati nei secoli scorsi per crescere i bambini come bravi adulti dediti all’obbedienza.
Mi sono subito resa conto di quanto fosse importante far sapere, a una platea il più vasta possibile, dove affondassero le radici della nostra rabbia repressa, del nostro senso di inadeguatezza, del maltrattamento che riserviamo a persone più deboli di noi, spesso proprio ai bambini. Soprattutto far sapere anche che:
“i bambini cattivi non esistono, lo diventano”
Botte, urla, colpevolizzazione e manipolazione psicologica ci hanno cresciuto forse (?) obbedienti, ma di sicuro sofferenti, spesso frustrati, persino rabbiosi, incapaci di ascoltare davvero i nostri bisogni e soprattutto quelli dei nostri figli e/o allievi. La Pedagogia Nera ha incoraggiato per secoli l’omertà familiare sulle violenze e le molestie a danno dei bambini, minimizzandone i traumi attraverso i “Ti sbagli”, “È per il tuo bene”, “Non è successo niente”.
Oggi i casi di stupro, il victim blaming, l’omolesbotransfobia, l’alcoolismo, le dipendenze affettive, sono stati messi in relazione con quanto vissuto nell’infanzia.
Grazie all’incoraggiamento del prof. Paolo Perticari, al quale dobbiamo l’arrivo in Italia del libro di Rutschky, di cui è curatore e autore dell’introduzione, ho costruito quindi intorno a questo tema un progetto più articolato.
Allo spettacolo ho affiancato laboratori sull’empatia, tavole rotonde, reading, nonché la divulgazione del libro di Rutschky attraverso una serie di video pubblicati su Instagram e YouTube.
Questo mi ha portato a collaborare con associazioni e imprese legate al mondo dei bambini, della scuola e della famiglia, come CESVI Onlus, con la quale abbiamo sviluppato un piano multidisciplinare che affianca al mio spettacolo laboratori e convegni in 5 province italiane particolarmente colpite dal maltrattamento infantile: Bari, Napoli, Pescara, Catania e Bergamo.
Il mio obiettivo è diffondere consapevolezza sugli effetti della pedagogia nera a quante più persone possibile, ovvero agli adulti, ormai ex bambini, per liberarsi dalla “mala educazione” tramandata e assorbita nei secoli, interrompendone così la trasmissione alle future generazioni e restituendo loro una vera infanzia felice.
Ho ricevuto il Premio Pulcheria 2024 per essermi distinta nella lotta alla violenza educativa, attraverso lo spettacolo INFANZIA FELICE e il lavoro di divulgazione sulla Pedagogia Nera. Un premio che interpreto come un incoraggiamento a continuare.
Condividili con la tua rete, con il tuo Comune, il tuo Teatro, la tua scuola, oppure scrivimi per collaborare!
Il materiale che mi ha guidata nella creazione di Infanzia Felice: testi, film e altro sulla Pedagogia Nera.
Il mio intervento a Radio24 nella trasmissione “PadriEterni” di Taddia e Bussola.
Le letture e gli incontri con chi lavora quotidianamente per contrastare il maltrattamento infantile.
Lezione Spettacolo I BAMBINI CATTIVI NON ESISTONO Un format che coniuga estratti dallo spettacolo INFANZIA FELICE con momenti divulgativi sulla Pedagogia Nera
Due righe ogni tanto sulla #Attriciklife
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