STAI ZITTA!

Debutto e non solo

di tutte le cose che una donna può fare al mondo, parlare, è ancora considerata come la più sovversiva” scrive Murgia nel suo saggio “Stai zitta!” da cui abbiamo tratto l’omonimo spettacolo.

Spettacolo che ha debuttato lo scorso 8 luglio al Festival Inequilibrio di Castiglioncello (LI) ospite di Fondazione Armunia. E sono davvero felice sia finalmente nato, dopo tanti mesi davvero intensi di prove e ben due letture sceniche in anteprima, a Bologna e a Milano.

Mi è difficile raccontare cosa sia stato questo percorso, il lavoro di noi quattro prima e poi con tutto il comparto tecnico dopo, dalle scenografe alla costumista passando per il disegnatore luci e i fonici.

Per la prima volta mi sono trovata a co-produrre con soggetti più importanti della nostra LAQ PROD e a dover gestire anche dinamiche umane delicate, mantenendo sempre l’occhio ben saldo verso l’obbiettivo: la creazione di uno spettacolo potente.

E credo ci siamo riuscite e riusciti tutti ad arrivare a questo risultato. Lo dico ripensando oggi a quel debutto e alla mini tournée conclusasi lo scorso 15 luglio.

Giorni passati tra caldi torridi, zanzare, gelati, migliaia di km, hotel demodé e divertenti, pizze strepitose, litri di Autan, momenti di divismo, camerini refrigeranti, cavoli di gomma piuma, quintali di pazienza (soprattutto di Francesco, nostro santo tecnico!) e applausi, tanti, tantissimi, incredibilmente lunghi, quasi a dirci quanto questo spettacolo sia fondamentale per veicolare le parole di Michela Murgia, per far capire che il femminismo fa bene a tuttɜ e sarebbe ora che ognun di noi lo abbracciasse …

Applausi ad Arezzo 14 luglio

All’inizio delle prove la regista, Marta Dalla Via, ci chiese cosa avremmo voluto ottenere da questo spettacolo. Io dissi che desideravo le persone alla fine andassero via felici, cariche di energia e dalla quantità di applausi e complimenti ricevuti dal pubblico, posso dire oggi che il desiderio si è realizzato.

Non riesco ancora a dire tutto quel che vorrei su questa avventura che per me segna un cambio di passo nel mio percorso artistico, devo ancora lasciar sedimentare le emozioni e i pensieri a tre settimane di distanze. Succederà, intanto aspetto trepidante l’inizio della tournée invernale il prossimo 17 ottobre da Bolzano, vi aspetto!

Arezzo - applausi