Vecchia sarai tu! è andato in scena a Caserta, lo scorso 11 dicembre, con 3 attrici ad interpretare Armida, Sabine e Monica, e 1 attore che ha vestito i panni di Carmè.
Da dove cominciare? Dal fatto che mi ci vorrà del tempo per sedimentare quanto ho vissuto quella sera? Dalla gioia che ho provato nel rendermi conto che il mio testo può essere interpretato da altre persone e non solo da me?
Insomma, l’esperienza di ascoltare le mie battute dette dai miei personaggi, però senza di me, perché io stavo tra il pubblico e ridevo e mi commuovevo benché conoscessi quella storia a memoria da oltre 10 anni, è stato sorprendente!
Mai avrei pensato che un giorno i miei spettacoli avrebbero potuto andarsene per conto proprio, senza di me, che i miei personaggi potessero vivere separati dal mio corpo, e invece …
Invece è successo, è possibile, è una gioia inspiegabile, un’emozione profonda … Ed è bellissimo sapere che abbiano anche altre gambe su cui camminare.
La prima foto è stata scattata davanti alla locandina, affissa all’ingresso del Teatro, la seconda in camerino prima dello spettacolo – e sì, si vedo che piangevo già – potete vedermi con Armida, Monica e Sabine in carne ed ossa, col regista Vincenzo Russo, purtroppo manca Carmè, che vederlo dal vivo è stato proprio commovente, soprattutto nel finale leggere la lettera ad Armida …
Lunga vita a questo spettacolo!
E GRAZIE @associazioneculturale30allora per questa incredibile esperienza (e per le mozzarelle!)
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